Ci provo con…
… Giorgia Cozza!
Bentornati lettori ad una nuova rubrica che inauguriamo proprio quest’oggi. La Ropolo è sempre piena di idee e con Ci provo con… vuole darci la possibilità di leggere un romanzo di un autore mai letto prima. Così mi sono cimentata con Oltre di Giorgia Cozza ed edito da La Corte Editore.
Facciamo una premessa. Io sono sempre alla ricerca di nuovi autori di cui innamorarmi ma con questa autrice ho faticato tantissimo a non chiudere il romanzo e passare… Oltre. Lo so, non è mai bello stroncare un romanzo ma quello che io cerco nei libri che leggo è quel qualcosa che ti fa desiderare di avere il tempo di correre tra quelle pagine mentre con Oltre l’ho evitato più che ho potuto. Arrivata a metà romanzo però, mi son costretta a leggerlo.
Immaginate questa scena. Vedo in offerta il romanzo e leggo la prima riga della trama. Nella mia mente, non so perché, traduco il tutto in: vampiri! Inutile dirvi che invece non avevo capito niente e che mi sono illusa da sola. Vaol è morta ed è finita nel Limbo, quello che c’è tra la vita e la morte vera e propria. Una sorte di Terra di Mezzo dei morti che vengono chiamati dai loro cari per “vivere” ancora un po’.
Il Limbo però è grigio, triste e governato con il pugno di ferro dai Primi. Nel giro di tre pagine Vaol incontra il padre morto, intravede la nonna morta e fa la conoscenza di Hans, anche lui morto, di cui si innamora due pagine dopo. Vaol ha diciannove anni ma in queste cinque pagine si trasforma in una sedicenne con gli occhi a cuoricino e ogni tre per due ci tocca leggere di quanto sia bello e protettivo Hans.
E quindi parliamo di Hans, questo adone del Limbo. Fin dal primo momento a me è sembrato ambiguo, come se un’ombra lo oscurasse in parte e lo tenesse sempre scoperto a metà. Ogni suo gesto mi sembrava falso e studiato. Se però ci ho visto giusto o meno dovrete leggerlo fino alla fine anche voi e trarre le vostre conclusioni.
Oltre ha un finale aperto ma scontato, a dir poco banale. Tutto fa presumere che potrebbe esserci un seguito un giorno. Lo leggerei? Al momento, non credo.
Acquistami!